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Appunti di traduzione: la lingua madre

mcenerini

Aggiornamento: 31 mar 2023

Generalmente è l’amore per una o più lingue straniere (LS) a indirizzare verso la traduzione o l’interpretazione. E generalmente è proprio attraverso l’apprendimento di una LS che ci cimentiamo nei primi esercizi di traduzione - retaggio del tradizionale approccio grammatico-traduttivo.

Per uno studente di traduzione (o interpretazione) e un traduttore professionista è quindi necessario smantellare la fuorviante impostazione traduttiva "parola per parola" appresa a scuola per poter affrontare al meglio questa disciplina. Infatti la traduzione è un’abilità di manipolazione e trasformazione dei testi, non un metodo di apprendimento della LS né un valido strumento di valutazione, dal momento che richiede una competenza comunicativa minima di livello B2 (al termine della Scuola Secondaria Superiore) per essere affrontata e approfondita. E non ultimo: la competenza linguistico-comunicativa della lingua madre è altrettanto importante nel lavoro di un traduttore/interprete. Concentrandosi sullo studio della LS, si dimentica o si dà spesso per scontata la propria lingua madre, che invece è necessario coltivare e arricchire. Come dice Balboni: «La precisione terminologica è segno di precisione concettuale».


In tutto ciò, la logica quantitativa non basta (le prime 2000 parole del vocabolario di base coprono il 94% di qualsiasi discorso), perché ognuno ha il suo idioletto, con una porzione di lessico ricettivo – che viene cioè solo compreso – e di lessico attivo - effettivamente in uso. Esistono varie strategie per fissare e incrementare il lessico della lingua madre: meccanismi semantici (polisemia, sinonimia, iperonimia, antinomia e iponimia), sviluppo dell’abilità di fare perifrasi, definire un oggetto/concetto, ragionare sulla formazione lessicale, passare dalle denotazione alla connotazione ecc. Si può infine lavorare sulla lettura, privilegiando la decodificazione in modalità bottom-up per l’apprendimento mirato del lessico, ossia interrogandosi sul significato di un termine, ricostruendolo in base ai dati a nostra disposizione o usando un dizionario.


Bibliografia

Balboni P.E. (2006): Italiano lingua materna, UTET Università, Torino.

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